Mentre i fratelli maggiori faticano e strappano una polemica vittoria contro il Genoa dell’ex Gasperini, i giovani virgulti di Luciano Bruni travolgono l’Empoli nella Finale del Classico Torneo di Viareggio e lo fanno con una prova convincente e con un risultato che non lascia alcun dubbio sulla compattezza della squadra.
A farla da mattatore è Ciro Immobile, autore di una tripletta che conferma le qualità tecniche di questo ragazzo. A completare l’opera ci pensa il gioiellino spagnolo Yago con una punizione capolavoro che rende inefficace il ritorno degli empolesi. Per il secondo anno consecutivo la compagine bianconera si assicura così il prestigioso trofeo, dando conferma dell’ottimo lavoro svolto dai responsabili del settore giovanile e ancor più rimarcando che, senza ma e senza forse, non serve andare in giro per il mondo a raccattare i Tiago o i Poulsen di turno, ma è fondamentale lanciare e credere nei giovani dei nostri allevamenti.
A farla da mattatore è Ciro Immobile, autore di una tripletta che conferma le qualità tecniche di questo ragazzo. A completare l’opera ci pensa il gioiellino spagnolo Yago con una punizione capolavoro che rende inefficace il ritorno degli empolesi. Per il secondo anno consecutivo la compagine bianconera si assicura così il prestigioso trofeo, dando conferma dell’ottimo lavoro svolto dai responsabili del settore giovanile e ancor più rimarcando che, senza ma e senza forse, non serve andare in giro per il mondo a raccattare i Tiago o i Poulsen di turno, ma è fondamentale lanciare e credere nei giovani dei nostri allevamenti.
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