venerdì 12 marzo 2010

Juve ? Bella si, ma...

Vince la Juve nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, rifilando tre sonore scoppole alle albioniche truppe del Fulham e mettendo una solida base per il passaggio ai Quarti di finale di questa competizione. Un 3-1 che non lascia dubbi, frutto di un’indiscussa superiorità tecnico tattica e buon viatico per una lenta ma costante ripresa dopo la pesante crisi invernale.
Bravo Zac a dare un’impostazione finalmente credibile alla squadra, a dimostrazione di quanto sia stata avventata la scelta del neofita Ferrara totalmente privo dell’esperienza necessaria a guidare il team bianconero, ma prima di far squillare le trombe della dea vittoria, come visto e sentito da tanti commentatori, è lecito attendere banchi di prova più concreti e credibili. La squadra di Hodgson, che naviga nel centro della classifica del campionato inglese, rappresenta infatti un discreto avversario e nulla più, e alla Juve di quest’anno si chiedeva di dimostrare la sua competitività contro il gotha del calcio europeo. I fallimenti in Champions League ed in campionato non devono essere frettolosamente dimenticati, e l’Europa League rappresenta il minimo traguardo che una società che così tanto ha investito nella campagna estiva deve porsi. Forse lo stesso vituperato Ranieri avrebbe potuto raggiungere i risultati attuali, ma questo fa parte del passato e la Vecchia Signora ha invece l’obbligo di guardare avanti e di salvare a suon di successi una stagione che tanto ricorda gli anni bui dell’era post Platini.

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