lunedì 21 marzo 2011

La Rivincita dei Fuoriclasse


Nella domenica che potrebbe sconvolgere il campionato, con il Milan che inopinatamente crolla a Palermo ed Inter e Napoli che tornano violentemente a soffiargli sul collo, la prima pagina va, per onore di cronaca e per meriti indiscutibili, a due “vecchietti” terribili del nostro calcio, due autentici vessilli che hanno in comune, oltre ad una carta d’identità che purtroppo li sta avviando verso l’inesorabile oblìo, una classe sopraffina e la capacità di far innamorare ancora le folle pallonare.


Francesco Totti ed Alessandro Del Piero spesso sono stati comparati non solo squisitamente sul piano tecnico, ma anche e soprattutto su quello caratteriale; un dualismo forse più nelle corde di quotidiani volti alla frenetica ricerca di una qualche notizia che riempisse pagine vuote di novità che non negli atteggiamenti e nelle parole dei due protagonisti assoluti di un presente calcistico povero di personaggi e ricco di pseudo campioni che, tali, non lo saranno mai.
Francesco sfata il tabù Firenze (mai aveva segnato nella Capitale del granducato di Toscana) ed entra, meritatamente, nel gotha del calcio italiano con i suoi 201 goal: un traguardo permesso a pochi, una compagnia da far venire i brividi nel solo rileggere gli epici nomi. Non si fermerà lì, ne siamo sicuri; anche se la sua capacità realizzativa è stata minata dai recenti infortuni, il vero Re di Roma può ambire a scalare ancora il vertice di quella classifica, sino a scalzare dal podio il duo Altafini – Meazza fermatosi alla significativa quota di 216 reti.
Ma se la scena domenicale è meritatamente sua, di certo non può passare inosservato l’ennesimo capolavoro dell’Alex bianconero, ancora una volta decisivo, ancora una volta trascinatore di una squadra che nelle fattezze ricorda sempre più la sgangherata Armata Brancaleone. Il goal al Brescia non regala solo 3 punti alla derelitta Juventus: è un messaggio chiaro verso quei compagni arruffoni che distruggono quanto lui di buono crea ed è un invito ad un Mister sempre più sull’orlo del precipizio a puntare sulla sua classe per rendere meno amara una stagione a dir poco disarmante.
Quello che però salta agli occhi, nelle gesta dei due fuoriclasse, è quanto poco ci sia, alle loro spalle, nell’italico panorama pallonaro; portatori di un’eredità che rischia di cadere nel vuoto assoluto e nella mestizia di un calcio sempre più nelle mani dei mercenari d’Oltralpe.

1 commento:

  1. Tutti i video della carriera della leggenda Del Piero anche ieri decisivo contro il Brescia! http://atipicisportivi.wordpress.com/2011/03/21/alessandro-del-piero-biografiavideografia/

    RispondiElimina