domenica 1 gennaio 2012

Le Parole Che Non Ci Ha Detto

"Cari Italiani ed Italiane, grazie per quello che state facendo". Queste parole avrebbero dovuto rappresentare l'overture del discorso di fine anno del nostro Presidente, ma così, pare, non sia stato.

"Ringraziamo in particolare quella parte di Italia sana che paga le tasse e che continuamente martoriamo per mantenere l'altra parte, quella dei politici, degli evasori fiscali, del marcio che ha fatto sprofondare il nostro Paese in una crisi dalla quale, se usciremo, è solo perchè lasceremo voi in braghe di tela. Avete la pazienza e lo spirito per continuare a supportare (o sopportare ?) una classe politica totalmente incapace non solo di risolvere i problemi, ma di mantenere in minima parte tutte le balle, sotto forma di promesse, che vi hanno fatto estorcendovi un voto che finalmente vi siete resi conto essere fasullo. E' grazie a voi se possiamo continuare a prendere stipendi e pensioni faraoniche mentre i vostri risparmi, le vostre fatiche, i vostri sogni vengono giorno dopo giorno deflagrati a colpi di tasse, accise, aumenti del costo della vita che solo su di voi finirà per pesare.
Grazie perchè, pur avendo perso il lavoro, continuate a credere che lo ritroverete anche se sarete sempre scavalcati dal raccomandato di turno, dal figlio di, dal parente di che se anche ha il cervello del Trota farà più strada di voi.
Grazie perchè continuate a riempire le vostre auto con la benzina più cara del mondo e a credere che la Fiat non se ne andrà dall'Italia e che Della Valle o Armani o chi per esso non andrà in Cina a spendere di meno per guadagnare di più perchè desiderosi di investire sul futuro del nostro Paese.
E a voi che dobbiamo la piccola speranza che rimane per l'Italia e per le sue banche, i suoi titoli di Stato, la sua finanza che vi erode giorno dopo giorno i risparmi di una vita fingendo di porgervi una mano amica che, tale, non sarà mai. Continuate, vi prego, ad investire in carta straccia o nelle porcherie che vi proponiamo perchè solo così riusciremo a far credere all'Europa che noi non siamo il più retrogrado dei Paesi del terzo mondo ma addirittura una potenza mondiale.
Ma il vero grazie va al vostro innato senso di responsabilità, quel senso della Nazione che non ha trasformato le nostre piazze in quelle egiziane o siriane malgrado abbiamo cercato di farvi credere che Ruby fosse la nipote di Moubarak, che Calderoli fosse un vero Ministro, che a Scajola abbiano regalato una casa a sua insaputa e che i sindacati protestino per difendere gli interessi dei lavoratori e non i propri. Grazie perchè continuate a credere che il calcio sia uno sport vero e che la malavita organizzata sia solo una storiella nata dalla penna di Saviano, così come che Minzolini e Ferrara siano dei giornalisti e in Italia non ci siano impostori, faccendieri, evasori e chi più ne ha ne metta.
Grazie, Italiani sani, perchè malgrado tutto questo continuate a tenere gli occhi socchiusi sperando un giorno di svegliarvi trasudati solo da un brutto sogno".
Queste avrebbero dovute essere le sue parole: ne avete sentita una ?

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