martedì 2 marzo 2010

I dubbi di Mister Lippi

Nesta non se la sente di tornare. Totti passa più tempo al telefono che in campo. Cassano ? Ormai fa parte di polemiche cadute in prescrizione. Amauri ? Ne parlerà tra qualche giorno.

Quanti dubbi covano nella mente del CT Marcello Lippi a ormai pochi mesi dall’avventura mondiale in Sudafrica dove saremo chiamati a difendere un titolo che pare lontano anni luce, offuscato dai tanti problemi che il nostro calcio continua a vivere. Intanto con il Camerun schiereremo giocatori che il mondiale, quasi certamente, lo vedranno in televisione così come temiamo lo vedrà attraverso Sky anche Mario Balotelli, l’ultimo talento nostrano e anche l’ultimo caso spinoso da redimere. Al momento il ribelle difficile da domare proverà a trascinare l’Under 21, ma è un sincero peccato per gli amanti del calcio non vederlo mercoledì con la maglia della Nazionale maggiore. E’ indubbio che il ragazzo debba maturare e continui a tenere degli atteggiamenti “discutibili”, ma come può maturare una persona se lo si emargina dal gruppo, se gli si impedisce il confronto e se soprattutto non gli si da la possibilità di mettere in mostra l’indiscusso talento che possiede ? Sappiamo tutti che Lippi ha a cuore, come tutti gli allenatori, l’equilibrio del gruppo, ed è forse proprio quest’ultimo che osteggia l’inserimento in squadra di Super Mario; però se un asso abbiamo in mano per giocarci il mondiale, questo asso è proprio lui, con le sue follie, con i suoi gesti plateali, ma anche con la sua tecnica, forza fisica e determinazione. Suvvia Marcello, se la Nazionale deve raccogliere il meglio del nostro calcio, apri le porte al talento nerazzurro e magari chiudile a chi, dopo la vittoria mondiale, ha rimandato al mittente con fermo diniego, quattro anni di convocazioni.

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