mercoledì 14 aprile 2010

Pand'A in campagna

Se Luca non sta a guardare, Sergio dovrebbe forse prestare maggiore attenzione. C’è l’euforia dei 599 eletti che potranno usufruire delle più moderne tecnologie, freni carbo-ceramici di seconda generazione e sofisticati controlli elettronici, installate sulla Ferrari 599 GTO e ai quali sembrerà di sfrecciare come Michael Knight sulla mitica Kitt;

c’è l’euforica gestualità di Gianni Letta nello scrutare gli interni della nuova Giulietta recentemente presentata dai vertici Fiat ai vertici dello Stato; c’è la solenne incavolatura (mi si perdoni l’eufemismo) di chi si è dovuto accontentare della più modesta Panda Cross e che in meno di un anno si è già sciroppato due campagne di richiamo. In fondo, direte voi, è solo una Panda che costa 18.000 Euro: cosa volete pretendere ? Che la macchina venga assemblata in modo che gli spifferi d’aria non ricordino castelli scozzesi pullulanti di fantasmi e segrete ? E non da sale alla vita sapere che forse stai viaggiando mentre il costoso carburante gocciola sui fili elettrici e l’avveniristico software ti segnala problemi che forse ci sono o forse non ci sono ? Quisquiglie di poco conto e per miseri mortali costretti a viaggiare in nome di una mobilità che ti porta sempre più lontano da casa e ti rende sempre più schiavo di quella scatoletta. In ottica fantozziana, ringraziamo dunque commossi chi si è accollato l’onere di richiamarci in campagna; se poi domani questi problemi ce li risolvessero alle radici….

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